Montagne in Movimento nasce nel 2019 in Abruzzo, come gruppo di ricerca-azione informale: giovani laureandi e laureande in scienze sociali, interessati a studiare le aree interne e chi le abita.

L'antropologia applicata è lo strumento privilegiato che permette di studiare, coinvolgere e supportare le amministrazioni e le comunità locali nei processi di cambiamento, nonché valorizzare i processi bottom-up che, da secoli, rendono le comunità montane autentici modelli di sviluppo sostenibile e cittadinanza attiva.

Le metodologie dell'antropologia applicata, come l'etnografia collaborativa e di gruppo - che promuovono narrazioni polifoniche e partecipate -, e gli approcci decostruttivi e multiscalari alla realtà, sono strumenti rilevanti per MIM per coinvolgere le reti pubbliche e private in tutti i territori italiani che vivono processi di spopolamento. L'obiettivo analitico è quello di indagare e confrontare la complessità di questi territori, facendo emergere i bisogni locali e sostenendo reti di risorse e opportunità per il futuro.